Cittadinanza svizzera: come ottenere il passaporto svizzero da expat

Che tu viva da anni a Zurigo, faccia il pendolare ogni giorno tra Ginevra e Londra o abbia iscritto i tuoi figli a scuola in Svizzera, prima o poi molti expat si pongono una domanda centrale: Come posso ottenere la cittadinanza svizzera?

La naturalizzazione è più di uno status legale. Significa sicurezza, diritti politici e la sensazione di sentirsi davvero a casa nel proprio nuovo paese. Tuttavia, i requisiti per diventare cittadini svizzeri sono rigorosi e non tutti i moduli sono facili da compilare.

In questa guida ti spieghiamo chi può richiedere il passaporto svizzero, come funziona il processo di naturalizzazione e a cosa prestare particolare attenzione se lavori a livello internazionale.

Chi può ottenere la cittadinanza svizzera?

In breve: la cittadinanza svizzera può essere acquisita per discendenza, matrimonio o naturalizzazione. Per gli expat, la via più comune è la naturalizzazione ordinaria dopo dieci anni di residenza in Svizzera.

La maggior parte degli expat in Svizzera non ha diritto alla cittadinanza per nascita o matrimonio. Per loro è possibile accedere alla naturalizzazione ordinaria – una procedura regolata da requisiti legali precisi. I punti fondamentali:

• Almeno dieci anni di residenza in Svizzera, di cui almeno tre degli ultimi cinque anni ininterrotti.

• Permesso di domicilio (permesso C) al momento della domanda.

Chi è sposato con una cittadina o un cittadino svizzero può presentare una domanda semplificata, in genere dopo cinque anni di soggiorno e tre anni di matrimonio. Per i bambini tra gli 8 e i 18 anni, gli anni di residenza valgono doppio, il che permette di anticipare la domanda.

Buono a sapersi: la Svizzera consente la doppia cittadinanza. Significa che puoi generalmente mantenere la tua nazionalità originaria – a condizione che il tuo Paese d’origine lo permetta.

Quali sono i requisiti per la naturalizzazione?

In breve: oltre alla durata minima di soggiorno e al permesso C, sono richieste competenze linguistiche, integrazione, indipendenza economica e rispetto delle leggi.

I requisiti per ottenere la cittadinanza svizzera sono stati unificati a livello nazionale dalla revisione della legge sulla cittadinanza del 2018. Non conta solo da quanto tempo vivi qui, ma anche quanto sei integrato nella società.

Ecco i requisiti principali:

• Competenze linguistiche: almeno livello B1 orale e A2 scritto in una lingua nazionale (tedesco, francese o italiano).

• Integrazione sociale: partecipazione attiva alla vita sociale – ad esempio tramite il lavoro, associazioni o relazioni locali.

• Indipendenza finanziaria: nessun debito in corso, nessun sostegno sociale attivo. Se hai ricevuto assistenza in passato, deve essere stata rimborsata.

• Conoscenze della Svizzera: nozioni di base su politica, storia, geografia e società. Spesso verificate tramite test o colloqui.

• Rispetto della legge: nessun reato grave o problemi di sicurezza.

Inoltre, esistono requisiti cantonali e comunali: in molti cantoni è necessario aver vissuto un certo periodo nel comune di residenza attuale prima di presentare la domanda.

Come funziona il processo di naturalizzazione in Svizzera?

In breve: il processo di naturalizzazione in Svizzera si articola su tre livelli – Confederazione, Cantone e Comune – e dura solitamente da uno a tre anni.

Il processo tipico:

1. Fase informativa: ritiri il modulo presso il tuo comune o l’autorità cantonale e chiedi una consulenza.

2. Presentazione della domanda: invii la domanda completa con tutti i documenti. Vengono richieste le prime tasse.

3. Verifica federale: la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) controlla che i requisiti legali siano rispettati.

4. Verifica cantonale e comunale: viene valutata la tua integrazione locale. Molti comuni organizzano colloqui o test.

5. Decisione: se tutti e tre i livelli approvano, ottieni l’autorizzazione alla cittadinanza – e con essa la cittadinanza svizzera.

Importante: evita di cambiare comune durante la procedura, perché questo può rallentare o far ripartire il processo.

Nel caso di naturalizzazione semplificata (ad esempio per coniugi di cittadini svizzeri), il livello cantonale viene saltato. Le domande vengono trattate direttamente dalla Confederazione e il processo è generalmente più breve.

Quali documenti servono e quali sono i costi?

In breve: a seconda del cantone, i requisiti variano leggermente – in genere sono richiesti documenti d’identità, certificati linguistici, curriculum, attestati finanziari e penali. I costi si aggirano sui 2000–4000 franchi.

Documenti più richiesti:

• Passaporto e permesso di domicilio (permesso C)

• Certificati di nascita e matrimonio (se applicabile)

• Curriculum vitae o questionario personale

• Certificato linguistico (ad es. test fide, Goethe-Zertifikat)

• Attestato di residenza del comune

• Estratto recente del casellario giudiziale

• Estratto recente del registro delle esecuzioni

• Attestato dell’assistenza sociale (se richiesto)

Costi indicativi:

• Confederazione: 100 franchi (persona singola), 150 franchi (coppia), 50 franchi (minorenni)

• Cantone: fino a 2000 franchi

• Comune: 500–1000 franchi

• Costi aggiuntivi: test linguistici, documentazione ca. 250 franchi

Importante: le spese non sono rimborsabili – nemmeno in caso di rifiuto. Una buona preparazione vale doppio.

Quali sono i vantaggi della cittadinanza svizzera?

In breve: ottieni pieni diritti politici, il diritto di soggiorno illimitato, una maggiore libertà di viaggio e l’accesso a opportunità professionali riservate esclusivamente ai cittadini svizzeri.

I tuoi vantaggi in sintesi:

• Partecipazione politica: puoi votare, essere eletto e candidarti a tutti i livelli.

• Diritto di soggiorno illimitato: il tuo permesso di soggiorno in Svizzera non ha più scadenza.

• Libertà di viaggio: il passaporto svizzero è tra i più potenti al mondo. Hai accesso senza visto a oltre 170 Paesi.

• Opportunità professionali: alcune posizioni (come nel servizio diplomatico o nella polizia) richiedono la cittadinanza svizzera.

• Doppia cittadinanza: di norma puoi mantenere la tua nazionalità originaria – a seconda del tuo Paese d’origine.

Per molti expat, la naturalizzazione ha anche un valore simbolico: rappresenta l’idea di non essere solo residenti, ma di sentirsi davvero parte del Paese.

Si può perdere la cittadinanza svizzera?

In breve: sì, ma solo in casi eccezionali, come frode nella domanda, rinuncia volontaria o comportamenti gravi all’estero.

Possibili motivi di perdita:

• Perdita automatica a 25 anni: vale per i doppi cittadini nati all’estero che non hanno legami con la Svizzera.

• Rinuncia volontaria: possibile se si vive stabilmente all’estero e si possiede almeno un’altra cittadinanza.

• Frode: in caso di dichiarazioni false, la cittadinanza può essere revocata fino a otto anni dopo la naturalizzazione.

• Revoca per motivi di sicurezza: in caso di danni gravi agli interessi della Svizzera – ad esempio in caso di terrorismo.

Per il 99% degli expat, tutto ciò è irrilevante. Chi agisce correttamente resta cittadino o cittadina svizzera a vita.

Domande frequenti sulla cittadinanza svizzera

Quanto dura il processo di naturalizzazione in Svizzera?
Da 1 a 3 anni – a seconda del luogo di residenza, del comune e del tipo di procedura.

Posso mantenere la mia cittadinanza attuale?
Sì, se il tuo Paese d’origine consente la doppia cittadinanza. La Svizzera lo permette.

È obbligatorio sostenere un test di cittadinanza?
In molti comuni sì – in forma orale o scritta.

Cosa succede se la mia domanda viene respinta?
Di norma non ci sono possibilità di ricorso. Una preparazione accurata è fondamentale.

Conclusione: ne vale la pena ottenere la cittadinanza svizzera?

In breve: sì – per gli expat che vivono in Svizzera a lungo termine e si sentono a casa, la cittadinanza è una scelta logica e preziosa.

Ottenere la cittadinanza non è facile, ma è possibile, soprattutto con un approccio ben organizzato. Imparare la lingua, partecipare alla vita locale, gestire le proprie finanze: non sono ostacoli, ma passi chiari da seguire.

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